La nostra tappa a Rimini è stata un emozione unica. Profonda e difficile da spiegare, come quelle sensazioni che non sai battezzare, perchè coinvolgono tutto il corpo, i ricordi e il curriculum emotivo e privato di ognuno...un gomitolo di brividi ed energia che avrebbe un nome diverso per ogni persona che ci è venuta a trovare. La musica dal vivo, eseguita con passione e poesia da Isabella ed Elisa, ha reso indimenticabile e "fotonico", come ha scritto una spettatrice, il nostro percorso. Spero si ripeta presto questa sinergia...Un grazie anche a Marta, che ha cucito questa possibilità con disponibilità e metodo. E grazie anche a Susanna per l'organizzazione e la gestione della parte amministrativa. Infine un grazie a Luca, Camilla e Gaia per aver condiviso con me la bellezza che abita oltre la benda nera... a presto, un abbraccio. Di quelli che sappiamo fare noi.
"Chi sogna può muovere le montagne"